Secondo il sito britannico DriveElectric l’Italia è la sesta al mondo per consumo di elettricità solare sulla produzione elettrica nazionale, nello studio da loro condotto si evidenzia infatti una produzione solare FV di 25,1 TWh su una generazione elettrica 287,2 TWh. Dati che sottolineano quanto il nostro Bel Paese creda nella transizione energetica in atto, ma che segnalano anche un potenziale ancora da esprimere nel passaggio dai combustibili fossili all’energia rinnovabile.
Ampliando lo sguardo oltre i confini nazionali è chiaro l’interesse dell’UE per il settore, mi riferisco ad esempio alla recente approvazione di incentivi per 1.700 milioni di euro per la realizzazione di installazioni agrivoltaiche con un potenziale di potenza installabile di circa 1 GW. Finanziamenti che arrivano principalmente dal Recovery Plan (1.100 Ml€) per supportare gli obiettivi di decarbonizzazione dell’Europa e dell’Italia previsti nel Green Deal; ma anche al via libera al finanziamento del decreto CER che prevede un supporto finanziario di 5,7 miliardi di euro, in parte finanziati dal PNRR.
In Altea Green Power - AGP ci impegniamo ogni giorno per sviluppare progetti da fonti rinnovabili che possano interessare l’agrivoltaico, l’agrisolare, le comunità energetiche, ma la vera scommessa per noi passa dai sistemi di hashtag#storage e quindi dall’accumulo e conservazione dell’energia prodotta. I numeri parlano chiaro: la sola Germania, per fare un esempio, nel 2020 ha sprecato più di 6,100 GWh - approssimativamente il consumo totale di elettricità del Lichtenstein nello stesso anno!
Il mercato storage italiano è tra i più dinamici in Europa, anche se ad oggi gli impianti presenti forniscono per lo più stoccaggio di breve durata, mentre i nuovi impianti di lunga durata sono ancora pochi. Eppure, sono certo che abbiamo tutte le carte in regola per diventare dei leader in questo ambito.
Come Altea Green Power siamo convinti che questo modello strategico costituisca il giusto contributo per raggiungere l’obiettivo comunitario e per questo entro il 2026 ci proponiamo l'ambizioso traguardo di sviluppare in Italia 5,5 GW di progetti storage.
Ma non intendiamo certo fermarci qui perché immaginiamo un mondo e un futuro in cui tutti, dai privati alle aziende, possano produrre autonomamente tutta l'energia di cui hanno bisogno!
