Di strada ne è stata fatta, ma

Abbiamo riassunto in un’infografica gli step e le evoluzioni del mercato energetico italiano dal 1900 al 2023… di strada ne è stata fatta, ma Altea Green Power crede che ci sia ancora molto da concretizzare, soprattutto in materia di rinnovabili.

Primi del ‘900

In ambito industriale si inizia ad utilizzare l’energia idroelettrica.

Anni ‘50

Con il boom economico accanto all’energia idroelettrica si sviluppano altre fonti. Nascono così le centrali termoelettriche a carbone, petrolio e gas naturale.

Anni ‘60

L’Italia avvia il programma di studio per l’utilizzo dell’energia nucleare per soddisfare la crescente domanda di energia elettrica.

Anni ‘80

Con il referendum del 1966 e a seguito dell’incidente di Chernobyl l’Italia interrompe il proprio programma nucleare.

Anni ‘90

Iniziano le prime installazioni sperimentali di impianti eolici e fotovoltaici. Con il Decreto Bersani del 1999 si liberalizza il mercato energetico italiano e si introducono incentivi e certificati green.

Primi del 2000

Prende il via l’IPEX, la Borsa Elettronica Italiana e nel 2004 è istituito il PUN.

2000-2020

Consistente crescita e affermazione di fotovoltaico ed eolico, grazie anche al raggiungimento della ‘grid-parity’.

2022

Il percorso verso la transizione energetica si accelera, anche in risposta alla crisi energetica derivante dal conflitto Russo-Ucraino.

2023

Le fonti rinnovabili, in particolare fotovoltaico ed eolico, hanno soddisfatto quasi il 37% del fabbisogno di energia elettrica in Italia.