Pochi giorni fa il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica Pichetto Fratin si è espresso alla Camera sui temi di saturazione delle reti, PPA e Arera, facciamo un breve recap insieme.

Rete elettrica

Nelle prossime settimane dovrebbe essere presentata una proposta normativa per la risoluzione delle criticità legate alla congestione virtuale della rete.

La saturazione virtuale riguarda l’alto numero di richieste di connessione alla rete elettrica di trasmissione nazionale che Terna fatica a gestire e che rischiano di rallentare lo sviluppo delle fonti rinnovabili e di avere progetti bloccati in coda.

PPA (Power Purchase Agreement)

Permettere al GSE di siglare Power Purchase Agreement da fonti rinnovabili con le imprese, per rivendere elettricità verde a prezzi competitivi alle industrie, dopo averla acquistata in precedenza, ad esempio dagli operatori che partecipano alle aste del Fer X.

I PPA possono essere un vero strumento chiave per decarbonizzare le industrie italiane e renderle più competitive: permettono, infatti, di ridurre l’impronta ambientale e di approvvigionarsi di energia a prezzi convenienti e stabili.

L’obiettivo del Governo?

Disaccoppiare i prezzi elettrici da quelli del gas fossile, tramite soluzioni basate su PPA o CfD (contratti per differenza) per acquistare energia rinnovabile a prezzo fisso a lungo termine, consentendo così ai consumatori finali di decarbonizzare i consumi energetici e di approvvigionarsi a costi inferiori e ai produttori di disporre anche di strumenti di mercato per stabilizzare il finanziamento degli investimenti.

Arera

Nei prossimi mesi saranno definite le procedure d’asta per individuare i fornitori di elettricità e stabilire le condizioni contrattuali ed economiche.